Caffè Fairtrade in crescita del 9%

Caffè Fairtrade in crescita del 9% ma le vendite globali di caffè aumentano del 15%

Le vendite globali di prodotti Fairtrade sono aumentate del 9%, fino a raggiungere circa 8,5 miliardi di euro nel 2017, generando un Premio a livello mondiale di 178 milioni di euro destinati alle organizzazioni di agricoltori e lavoratori, come mostra il rapporto annuale di Fairtrade International da poco pubblicato.

Il report Working together for fair and sustainable trade evidenzia anche come Fairtrade stia aumentando gli sforzi per supportare agricoltori e lavoratori nel raggiungimento di condizioni di vita sostenibili, in un momento nel quale i prezzi del caffè mondiale hanno raggiunto i livelli più bassi degli ultimi 12 anni.

Il rapporto 2017-2018, in particolare, illustra il programma di sostenibilità per condividere i benefici del commercio in modo più equo: intensificare le strategie per ottenere redditi che permettano condizioni di vita dignitose e salari adeguati per agricoltori e lavoratori, rafforzare la posizione delle donne e dei giovani per guidare il cambiamento nelle loro comunità, sostenere le organizzazioni di agricoltori nel mitigare gli effetti del cambiamento climatico e collaborare con partner internazionali per contribuire alla realizzazione degli Obiettivi di sviluppo sostenibile.

Le organizzazioni di agricoltori e lavoratori hanno ricevuto circa 178 milioni di euro di Premio Fairtrade in aggiunta al reddito ricavato dalla vendita dei prodotti, da investire in progetti di sviluppo scelti da loro – un aumento del 19% rispetto all’anno precedente.

Nel corso del 2017, Fairtrade ha lavorato con oltre 1,6 milioni di agricoltori e lavoratori in 75 paesi: circa 30.000 i prodotti a marchio Fairtrade disponibili in 150 Paesi. Il Regno Unito continua ad essere il più grande mercato Fairtrade per valore delle vendite al dettaglio, seguito da Germania e Stati Uniti, mentre la maggior parte degli altri mercati è cresciuta a doppia cifra.

Anche i volumi di vendita dei principali prodotti sono aumentati significativamente nel 2017. In particolare, quelli del cacao del 57%.

Le vendite di zucchero di canna hanno registrato una forte crescita, del 30 per cento, recuperando il calo significativo dovuto alla decisione dell’Unione Europea, nel 2015, di abolire i limiti sulla produzione di prodotti in concorrenza con lo zucchero di barbabietola europeo.

I coltivatori di caffè Fairtrade hanno beneficiato di un aumento delle vendite del 15% e i produttori di banane hanno venduto l’11% in più rispetto all’anno precedente.

Per le cooperative di agricoltori, Fairtrade proverà a mettere in campo una roadmap per arrivare a redditi che permettano di vivere dignitosamente. Con un focus iniziale sul settore del cacao nell’Africa occidentale. Per i lavoratori delle piantagioni, invece, sono ancora in fase di sviluppo modelli applicabili per progredire verso livelli di salario sostenibili, partendo da banane e fiori.

Secondo Soto Abril, è necessario uno sforzo collettivo. “Fairtrade offre approcci per restituire più valore agli agricoltori e ai lavoratori e insieme ai governi. Ma anche alla società civile, alle imprese imprese, agli agricoltori, ai lavoratori e ai consumatori renderemo il reddito sostenibile una realtà”.

Il rapporto annuale per saperne di più sul lavoro di Fairtrade nel 2017-18 è disponibile a questo link: www.fairtrade.net

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